venerdì 7 agosto 2009

BMW X1

SI PARTE DA 33.600 EURO


Mancavano solo i prezzi. Adesso si sa davvero tutto della nuova BMW X1, la Suv compatta (è lunga quattro metri e 45) che debutterà in versione definitiva al Salone di Francoforte di settembre e sarà nelle concessionarie entro l'autunno.

Il listino delle versioni diesel parte dai 33.600 euro (Ipt esclusa) della sDrive20d (vale a dire con motore 2.0 litri da 177 CV e a due sole ruote motrici), passa dai 35.600 della xDrive20d (stesso propulsore, ma trazione integrale), per arrivare ai 40.200 della xDrive23d (2.0 litri da 204 CV, 4x4, cambio automatico). L'unica variante a benzina, la xDrive28i (sei cilindri, 3.0 litri, 258 CV, 4x4, trasmissione automatica), costa 43.000 euro.

Questo per quanto riguarda le versioni base, le Eletta, che hanno di serie airbag laterali e per la testa anteriori, climatizzatore automatico, controllo elettronico della stabilità, filtro antiparticolato per le diesel, volante di pelle e cerchi di lega da 17".

Chi desidera anche l'assetto sportivo, il volante multifunzione, i pneumatici runflat e i cerchi da 18" deve mettere in conto i 1.500 euro in più necessari per l'allestimento Attiva. Se invece ci si accontenta dei cerchi da 17", ma si vogliono i sensori di parcheggio, i fari allo xeno, il cruise control e le barre portatutto sul tetto, si può scegliere la versione Futura, che costa 2.200 euro in più della base.









Fonte: www.quattroruote.it

Porsche 911 turbo Model Year 2010: foto ufficiali e dati tecnici della nuova versione da 500 Cv


La 911 turbo, al pari delle altre versioni della gamma 997, si rinnova: poche modifiche estetiche, relative soprattutto alla forma dei gruppi ottici posteriori, nuovi cerchi in lega e un propulsore ancora più indiavolato. E’ proprio quest’ultimo a costituire l’upgrade più consistente: il flat-six biturbo con iniezione diretta e turbine a geometria variabile è totalmente nuovo ed ha adesso una cilindrata di 3,8 litri. Il risultato è una potenza massima di 500 CV mentre le emissioni di CO2 calano del 18% (la vettura è ora Euro 5). Scendono anche i consumi che vanno dai 11.4 agli 11.7 l/100 km a seconda delle versioni.
Grazie anche alla presenza della trazione integrale, la vettura scatta ora da 0 a 100 km/h in appena 3.4 secondi e raggiunge una velocità massima di circa 312 km/h. Col restyling diventa disponibile anche la trasmissione a doppia frizione e 7 rapporti PDK. Con quest’ultimo è ora possibile optare per comandi di cambiata fatti a paletta e fissati sul piantone dello sterzo in luogo dei (tanto criticati) bottoni fissati direttamente sul volante.

Fra le opzioni è inoltre disponibile un nuovo differenziale posteriore, il PTV (Porsche Torque Vectoring), capace di ripartire al meglio la coppia destinate all’assale posteriore e garantire un esperienza di guida ancora più raffinata. Inoltre, con lo Sport Chrono Package Turbo sarà disponibile un display montato sulla corona dello sterzo necessario per il launch-control. Il suo design differisce a seconda che lo sterzo montato sulla vettura sia quello equipaggiato per la versione con cambio manuale o per quella con cambio PDK. La vettura sarà presentata al pubblico in occasione del Salone di Francoforte di Settembre mentre in Germania le vendite partiranno il 21 novembre. I prezzi per il mercato tedesco sono di 145,871 euro per la coupè e 157,057 per la cabrio.
Fonte: www.autoblog.it

giovedì 6 agosto 2009

Ferrari 458 Italia


È cambiato tutto, a partire dal nome, 458 Italia, dove i primi due numeri indicano la cilindrata e l'ultimo i cilindri. "Abbiamo voluto dedicare all'Italia una vettura bella, dalle prestazioni straordinarie. Con un livello di innovazione mai raggiunto da nessuna Ferrari prima d'ora", spiega il presidente del Cavallino Luca di Montezemolo. "Un tributo all'Italia e alle sue caratteristiche uniche che rendono il lavoro, i prodotti e l'intero Paese sinonimo di eccellenza, creatività e qualità nel mondo".

L'erede della F430 è una supercar audace, anche nello stile firmato da Pininfarina: segna il ritorno delle grandi "bocche" sul frontale, ma azzarda anche elementi ultramoderni, come i fari anteriori a led a forma di "scimitarra", la calandra divisa a metà da due grandi prese d'aria, la linea del tetto arcuata e tagliente, i tre scarichi al centro del posteriore.

Allo sviluppo e alla messa a punto ci ha lavorato Micheal Schumacher, che ha seguito passo dopo passo la vettura in ogni sua evoluzione: il telaio in alluminio, per esempio, è stato saldato con tecniche usate dall'industria aerospaziale. Il peso è contenuto: solo 1.380 chilogrammi.

Rispetto alla F430 la meccanica è stata radicalmente modificata: il V8 a iniezione diretta montato in posizione posteriore-centrale ha una cilindrata maggiore (4.5 litri contro 4.3) e scatena ben 570 CV, 80 in più del precedente modello, con una coppia massima di 540 Nm a 6.000 giri al minuto. Tradotto in prestazioni significa una velocità massima di 325 km orari con un'accelerazione "0-100" in 3,4 secondi.

Anche lo schema delle sospensioni ha subito importanti aggiornamenti: sia quelle anteriori a triangoli sovrapposti sia quelle posteriori multilink sono state ridisegnate per rispondere alle più elevate prestazioni della 458 Italia, mentre altri interventi si sono concentrati sullo sterzo per renderlo più rapido e diretto, sul controllo della trazione F1-Trac e sul differenziale elettronico E-Diff derivato dal mondo delle corse. Ma come tutte le nuove "rosse" è una vettura pensata anche per la guida di tutti i giorni.

Il cambio è il robotizzato F1 a doppia frizione e sette marce, ottimizzato per le sue caratteristiche. Tra le novità c'è un volante che riunisce tutti i principali comandi della vettura. Ma per conoscerla da vicino bisognerà attendere il Salone di Francoforte di settembre. Intanto godetevi queste foto.












Fonte: www.quattroruote.it

Tesla Roadster

Una sportiva elettrica




La Tesla Roadster costruita in California con la collaborazione della Lotus raggiunge 96 km/h (60 miglia) in meno di 4 secondi e una velocità massima di oltre 210 km/h, il motore elettrico sviluppa 185 kW (251 cv) a 8000 giri/min con un limite di 13000 giri.

L'autonomia in media è di 392 km con una ricarica completa sul ciclo combinato che simula città e autostrada. Sul ciclo puramente cittadino l'autonomia così rilevata è di 408 km, mentre in quello autostradale è di 376 km.

Tra gli sviluppi successivi, prevista una berlina.

La Tesla Roadster dimostra come il motore elettrico può essere una valida alternativa al classico motore a scoppio, con tutti i suoi benefici: emissioni zero e una notevole riduzione di inquinamento acustico.



Fotogallery:







Ford Focus


La Ford Focus, con circa 5 milioni di unità prodotte in Europa, è al momento la prima e l'unica vettura al mondo ad essere stata acclamata "Auto dell'Anno" in Europa e in nord America. Il successo di Focus prosegue con questa nuovissima versione di Ford Focus, che andrà in produzione dalla fine del 2007, nelle varianti berlina 3 porte - 5 Porte e Style Wagon. Nel 2008 poi, il portafoglio prodotto Focus verrà ulteriormente allargato con la Focus Coupè-Cabriolet e quella ad alte prestazioni sportiva Focus ST.

NUOVA FORD FOCUS - IL DESIGN

Energia in Movimento - La nuova Ford Focus si presenta con un nuovo frontale più deciso. Le griglie trapezoidali, i fari proiettati all'indietro e le superfici dinamiche sono altrettante indicazioni del nuovo carattere del brand Ford. La griglia inferiore a trapezio rovesciato è ulteriormente esaltata dalla cornice cromata prevista nella variante Titanium.

Questa griglia inferiore viene controbilanciata dalla griglia superiore più piccola, caratterizzata da una linea cromata che crea un collegamento visuale con gli ultimi modelli "Ford kinetic" come la Mondeo e la recentissima C-MAX. Il team design ha posto grande enfasi sull'aspetto dei fari. Il gruppo ottico così fortemente rastremato all'indietro, comprende le più recenti tecnologie, quali i fari Bi-Xenon HID o il sistema adattivo AFS. Queste tecnologie sono sottolineate da diverse finiture sui vari modelli, ad esempio nero e cromo per Focus Titanium e cromo per le altre versioni.

Lateralmente scattante e dinamica - Il profilo laterale della nuova Focus riprende i temi tipici del "kinetic design" con gli archi ruota ben marcati e il taglio deciso che si estende dalľanteriore al posteriore della vettura. Questo collegamento dinamico tra anteriore e posteriore assicura alla vettura il suo nuovo aspetto così scattante. La carrozzeria laterale è fluida e slanciata.

Nella parte posteriore della vettura la nuova forma dei fari, il portellone profilato, la nuova luce sul lunotto e il paraurti posteriore, riconduco al family feeling di casa Ford. Nel loro insieme, questi elementi assicurano alla nuova Focus un aspetto più sicuro e una presenza più marcata. Sul modello Titanium il nuovo spoiler superiore è in tinta completa con il look della vettura. Il nuovo design dei fari posteriori prevede, a richiesta, la più recente tecnologia LED. "Non siamo scesi ad alcun compromesso sviluppando la nuova Focus, e il team Design Esterni è particolarmente fiero del risultato ottenuto", conclude Lamm.

DESIGN INTERNO

Gli interni sono stati migliorati per creare uno spazio sempre più piacevole e confortevole per tutti coloro che viaggiano a bordo della nuova Focus, e al tempo stesso, per riflettere lo stile esterno. Per il guidatore, in particolare, è prevista una strumentazione con un nuovo design che garantisce una migliore visibilità. La strumentazione, unitamente ad altri comandi, è ora illuminata in rosso. Migliorati, da un punto di vista ergonomico, anche i comandi del nuovo sistema audio e del climatizzatore bi-zona.

Per gli allestimenti più esclusivi, è ora previsto un nuovo design per la consolle centrale, che è invece optional sul modello Focus+ e parte integrante dello Sport Pack. Anche questo elemento riprende il look dinamico del "kinetic design". Oltre al bracciolo mobile e ad un vano portaoggetti con una capacità di 4 litri, la parte posteriore della consolle offre ulteriori superfici di stivaggio per i passeggeri posteriori e, a richiesta, una presa da 230 Volt o il box di connessione USB per gli apparecchi audio. Un'altra dotazione specifica per la consolle, che sarà disponibile dall'inizio del 2008, è il pulsante d'avviamento Ford Power, posizionato vicino alla leva del cambio.

I miglioramenti interni non si limitano alla funzionalità. Grande attenzione è stata posta anche alla qualità. In particolare, sono stati selezionati con cura materiali e colori delle superfici. Ora, l'intero pannello della strumentazione, così come il rivestimento superiore delle porte, è realizzato con un materiale sintetico granulare, soffice al tatto. Il risultato viene esaltato dalla disponibilità di nuovi colori.

Le aree funzionali al centro della consolle e del pannello strumenti sono sottolineate da una serie di finiture laminate.

Il tessuto dei sedili e dei pannelli è anch'esso caratterizzato da un nuovo design e, a partire dai modelli Focus+, è inoltre previsto un nuovo tessuto di rivestimento per il cielo della vettura.

NUOVO CAMBIO FORD POWERSHIFT

Il nuovo cambio Ford PowerShift per Ford Focus, sarà disponibile dall'inizio del 2008. Questa nuovissima unità a sei rapporti con doppia frizione combina l'efficienza e le caratteristiche dinamiche proprie di un cambio manuale con la facilità di funzionamento di un cambio automatico. Abbinato al motore turbodiesel 2.0 litri Duratorq TDCi common rail da 136 CV (100 kW) dimostra chiaramente come una guida confortevole non vada a penalizzare i livelli di emissioni di CO2.

Il cambio Ford PowerShift, sviluppato da GETRAG FORD Transmissions GmbH, la joint-venture al 50% tra Ford e GETRAG, consiste essenzialmente di due alberi intermedi che lavorano in parallelo, ciascuno con la propria unità di frizione a secco. Grazie al layout degli alberi intermedi, uno per le marce dispari: 1a, 3a, 5a, l'altro per le marce pari: 2a, 4a, 6a, il cambio di marcia a seguire può essere preparato preselezionando la marcia successiva in movimento e con tutta la potenza. Successivamente, il cambio di marcia avviene tramite l'attivazione opposta di entrambe le frizioni, che è coordinata in modo tale che non si verifichi la minima interruzione di coppia. Il funzionamento è quindi sostanzialmente riconducibile al celeberrimo DSG montato su Audi, Seat e Volkswagen.

A differenza di un normale cambio automatico, la configurazione tecnica di base del cambio Ford PowerShift offre numerosi vantaggi. Non richiede nessuno dei complessi sottosistemi, come i convertitori di coppia, il set di ingranaggi a planetario, le frizioni multiple a secco e le fasce multiple - ognuno dei quali riduce significativamente l'efficienza del cambio a causa della maggiore inerzia e degli effetti di coppia resistente.

Il risultato è entusiasmante: il cambio Ford PowerShift assicura il movimento semplice e costante di un normale cambio automatico e le prestazioni di un cambio manuale. Offre inoltre cambi di marcia rapidi e sportivi pur mantenendo un alto grado di scorrevolezza. Un ulteriore vantaggio del cambio Ford PowerShift è l'elevata capacità di coppia e la libera scelta dei rapporti, che lo rendono un partner davvero ideale per i moderni diesel ad alte prestazioni.

Il cambio Ford PowerShift sarà disponibile all'inizio del 2008 sulla nuova Ford Focus e sulla Ford C-MAX, in combinazione con il motore 2.0 litri Duratorq TDCi da 136 CV (100 kW).

Questa combinazione trae il massimo vantaggio dal nuovo cambio PowerShift. In sostanza, con questa configurazione, il consumo medio di carburante risulterà inferiore di circa il 10% e le emissioni di CO2 saranno ridotte rispetto a un normale cambio automatico a sei rapporti con convertitore di coppia.

LA NUOVA FORD FOCUS ECONETIC

La nuova Ford Focus ECOnetic testimonia come possano essere raggiunti dei livelli di consumo molto favorevoli ed emissioni di CO2 significativamente ridotte utilizzando una normale tecnologia motoristica abbinata ad una serie di singole misure intelligenti di risparmio del carburante. Il consumo medio di questa vettura, equipaggiata con un motore 1.6 litri Duratorq TDCi da 109 CV (80 kW) con un Filtro Anti Particolato Diesel DPF di serie, è stato omologato in 4,3 litri/100 km. Ciò corrisponde ad un'emissione media di CO2 di appena 115 g/km, che è un risultato al vertice della categoria per una vettura di questo segmento. In fase di sviluppo c'è anche una seconda variante con emissioni di CO2 ancora più ridotte.

Utilizzando la versione da 109 CV con il Filtro Anti Particolato Diesel, il punto di partenza per raggiungere questi valori è stato quello di ridurre le resistenze al moto. La vettura è stata ribassata di 10 mm sull'anteriore e di 8 mm sul posteriore. Di serie, viene aggiunto un kit aerodinamico, che prevede tra l'altro modifiche al paraurti anteriore, speciali guaine e uno spoiler posteriore. Per migliorare ulteriormente l'efficienza aerodinamica, le aree esterne della griglia inferiore sono dotate di mascherine interne. All'ottimo Cx (coefficente di penetrazione aerodinamica) di 0,31 contribuiscono anche i pneumatici 195/65R15.

Un altro sistema per ridurre la resistenza al moto, collaudata per la prima volta durante lo sviluppo della Focus ECOnetic, ha riguardato l'introduzione di un olio del cambio a bassa viscosità, messo a punto da BP, partner di Ford. I vantaggi sono risultati così evidenti che viene ora adottato anche su altri prodotti Ford nei segmenti C e D.

Insieme ad una nuova calibratura del modulo della centralina del motore, la riduzione dei consumi ottenuta in combinazione con il sistema di sterzo elettroidraulico EHPAS sottolinea il fatto che a volte anche fattori minori possono produrre grossi benefici. Riposizionando le prestazioni a vuoto della pompa elettrica, il relativo consumo di corrente è stato ridotto in modo tale da determinare una diminuzione nel consumo di carburante.

CARBURANTI ALTERNATIVI PER FORD FOCUS

La versione Flexifuel del motore quattro cilindri benzina 1.8 litri Duratec può essere alimentato con bio-etanolo E85, in alternativa alla tradizionale benzina senza piombo o con una miscela di entrambi. Il bio-etanolo è una fonte di energia rinnovabile prodotto da biomassa. Come risultato, le emissioni effetto-serra della CO 2 sono ridotte dal 30 all' 80% nel corso dell'intero ciclo di vita, senza alcuna penalizzazione delle prestazioni e del piacere di guida.

E' dal 2001 che Ford commercializza i modelli Focus Flexifuel sul mercato svedese. Questi modelli sono oggi disponibili anche in numerosi altri mercati europei. Circa l'80% di tutte le Ford Focus che si vendono in Svezia sono ora Flexifuel.

Altre versioni della gamma Ford Focus alimentate con carburanti alternativi comprendono il CNG (gas naturale compresso), GPL (gas di petrolio liquefatto), ed hanno entrambe come base il motore benzina 2.0 litri Duratec. La disponibilità di queste versioni è strettamente connessa alle preferenze del mercato verso questi carburanti alternativi.

EQUIPAGGIAMENTI E OPTIONAL

Sistema di rifornimento Easyfuel senza tappo - La nuova Focus può ora disporre dell'apprezzato sistema di rifornimento senza tappo, già disponibile su Mondeo. Si tratta di un sistema semplice e pulito da utilizzare per il rifornimento, progettato per evitare i danni, gli inconvenienti e le spese di un accidentale errore di carburante.

Pulsante di accensione Ford Power (inizio 2008) - Il pulsante Ford Power, offerto come optional, consente di avviare la vettura in modo semplice ed elegante, senza dover inserire e girare la chiave nell'apposito blocchetto. Quando il guidatore entra nella vettura con la chiave, la Focus avvia una comunicazione wireless con il microchip inserito nella chiave stessa per attivare il sistema di accensione. A quel punto il guidatore non deve far altro che premere due volte il pulsante Ford Power per avviare il motore. Poi, basterà un'ulteriore pressione per spegnere il motore e disinserire l'accensione. La vettura è inoltre dotata di un sistema di sicurezza per impedire che il pulsante possa essere accidentalmente premuto quando è in movimento.

Sistema di allarme pressione pneumatici - È un sistema di sensori, che tiene conto delle rispettive condizioni di guida, controlla la velocità di rotazione delle ruote e, per mezzo di una spia luminosa nel pannello strumenti, riporta qualsiasi anomalia, indicando una variazione del diametro della ruota causato da una perdita di pressione nel pneumatico. Semplice, efficace e sicuro, questo sistema è optional per ogni modello della nuova Ford Focus.

Presa di corrente da 230 Volt - Su tutti i modelli in versione superiore la consolle centrale può essere ordinata con la presa di corrente da 230 Volt, quale optional. Nella consolle è inserito uno scambiatore di corrente e la presa da 230 Volt è posizionata nella parte posteriore della consolle centrale, da dove può essere utilizzata facilmente anche dai passeggeri posteriori. Grazie a questo utilissimo optional, in qualsiasi momento è possibile connettere normali apparecchi elettrici con una capacità fino a 150 Watt senza bisogno di ricorrere ad uno scambiatore specifico per ognuno di loro.

Fari posteriori LED - Tutte le berline 3 porte, 5 e la wagon, equipaggiate con il sistema di fari adattivo anteriore o lampade Bi-Xenon, adottano la tecnologia dei LED di colore chiaro per i fari posteriori.

La tecnologia "Planar Light Guide" assicura ai fari posteriori un aspetto davvero unico. Al centro del gruppo ottico posteriore è posizionato un elemento con sei LED (Light Emitting Diodes). Questi LED trasferiscono la loro energia luminosa tramite fibre ottiche verticali nella parte posteriore delle lenti.

Queste fibre sono, a loro volta, attraversate da elementi incrociati orizzontali, sui cui bordi a 45° l'energia luminosa viene spezzata e irradiata verso l'esterno. Il risultato visuale è davvero unico e rappresenta una première nell'industria.

Fonte: www.newstreet.it

Nuova Classe E SW: capacità di carico record, 10 motori

Debutterà il 21 novembre dopo l'anteprima di Francoforte


Debutterà il 21 novembre dopo l'anteprima di Francoforte

21 novembre. È la data fissata da Mercedes per il lancio commerciale della quinta generazione della Classe E Station Wagon che sarà esposta in anteprima mondiale al Salone di Francoforte di metà settembre. Oggi sono state diffuse le prime immagini ufficiali di un modello che ha fatto la storia non soltanto del marchio della Stella, ma di tutto il segmento mondiale delle familiari. La Classe E SW, dal 1977 ad oggi, è infatti già stata immatricolata globalmente in oltre un milione di esemplari. La nuova serie rinnoverà il successo e si affiancherà all'apprezzata versione berlina che ha già conquistato 40 mila clienti nel mondo, 1.750 dei quali in Italia. La nuova Classe E SW si distingue per un design sportivo e funzionale con uno stile che riprende quello inedito inaugurato da Mercedes sulla Classe S con l'alternanza delle ampie superfici. Dal montante anteriore e dalle linee tese del tetto fluisce una linea arcuata che si estende fino al montante posteriore, più ribassato e filante, a sostenere il ''muscoloso'' profilo. Dietro spiccano i nuovi gruppi ottici a Led.

Ma è a livello di spazio e di capacità di carico che la E SW promette di raggiungere valori da primato nel segmento di appartenenza. Lunga 4,895 metri e alta 1,471, la vettura vanta una capacità di carico massima di 1.950 litri. Lo spazio libero per i gomiti dei passeggeri posteriori è cresciuto di 50 mm a 1,505 metri, lo stesso aumento per lo spazio per la testa, ora di 1,010 metri. Di serie un sistema di gestione del carico unico nel suo genere. Comprende il portellone Easy-Pack ad apertura e chiusura automatiche e la copertura del bagagliaio con rete di sicurezza integrata. Straordinarie, e non poteva essere diversamente in un modello di classe come questo, le dotazioni base. Tra tutte, scegliamo nove airbag (anche a difesa di torace e zona pelvica), poggiatesta anteriori attivi Neck-Pro, Attention Assist (riconosce la stanchezza del guidatore), Pre-Safe (frenata di emergenza automatica), sospensioni Direct Control di ultima generazione, ammortizzatori adattivi. A richiesta il Distronic Plus (controlla la distanza di sicurezza dal veicolo che precede) e i sidebag laterali per i passeggeri posteriori.

Capitolo motori. La nuova Classe E SW sarà disponibile al lancio con una gamma articolata su 5 propulsori. Si tratta dei benzina E 350 CGI BlueEfficiency 3.5 da 292 CV ed E 500 V8 da 388 CV, entrambi abbinati a un cambio automatico a sette rapporti, e dei CDI BlueEfficiency E 220 da 170 CV, E 250 da 204 CV ed E 350 da 231 CV. I primi due (4 cilindri) sono abbinati a una trasmissione manuale a sei marce, il 350 V6 all'automatico a sette rapporti. Rispetto alla gamma motoristica precedente, sono stati ridotti i consumi e limitate le emissioni di CO2. Dal primo trimestre 2010 debutteranno i benzina CGI E 200 da 183 CV, E 250 da 204 CV ed E 350 da 272 CV e i CDI BlueEfficiency E 200 quattro cilindri da 136 CV ed E 350 4Matic V6 da 231 CV con cambio automatico a 7 marce.

A cura di Autolink News

Ecco il primo video:

Alfa Brera

LIMITED EDITION A PORTO CERVO




È stata scelta la prestigiosa cornice di Porto Cervo per il debutto dell'Alfa Romeo Brera Italia Independent, l'ultima novità della Casa del Biscione, realizzata in soli 900 esemplari, che sarà commercializzata prima in Europa poi in Giappone.

Nata dalla collaborazione con il brand Italia Independent (quello di Lapo Elkann), questa Brera si caratterizza per l'esclusiva verniciatura opaca color titanio estesa a tutta la carrozzeria e per gli inediti cerchi di lega da 18" (anch'essi opachi) a forma di turbina. Completano il quadro estetico il tappo del carburante e le pinze dei freni verniciate in un aggressivo rosso Alfa, entrambi in alluminio.

Per quanto riguarda gli interni, spiccano gli inserti di fibra di carbonio (per cruscotto e volante sportivo) e le targhette di alluminio spazzolato, personalizzate con il logo Italia Independent, poste sui poggiatesta dei sedili anteriori (seconda foto). Quadro strumenti, pedaliera e poggiapiede sono anch'esse di alluminio. A richiesta, è disponibile la selleria di pelle Poltrona Frau nera con cuciture rosse.


Due le motorizzazioni disponibili, entrambe a benzina: 2.2 JTS da 185 CV o 3.2 V6 da 260 CV - anche in versione Q4 - abbinate a cambi manuali a 6 marce o automatici. Al già ricco equipaggiamento di serie (Vdc, sette airbag, climatizzatore automatico bizona, cruise control eccetera), si può aggiungere un altrettanto ricca lista di optional: fari allo xeno, sensori di parcheggio, sistema Hi-Fi Bose, Blue&Me e il nuovo navigatore Instant Nav. I prezzi partono da 32.200 euro (Ipt esclusa).Nata dalla collaborazione con il brand Italia Independent (quello di Lapo Elkann), questa Brera si caratterizza per l'esclusiva verniciatura opaca color titanio estesa a tutta la carrozzeria e per gli inediti cerchi di lega da 18" (anch'essi opachi) a forma di turbina. Completano il quadro estetico il tappo del carburante e le pinze dei freni verniciate in un aggressivo rosso Alfa, entrambi in alluminio.

Per quanto riguarda gli interni, spiccano gli inserti di fibra di carbonio (per cruscotto e volante sportivo) e le targhette di alluminio spazzolato, personalizzate con il logo Italia Independent, poste sui poggiatesta dei sedili anteriori (seconda foto). Quadro strumenti, pedaliera e poggiapiede sono anch'esse di alluminio. A richiesta, è disponibile la selleria di pelle Poltrona Frau nera con cuciture rosse.

Due le motorizzazioni disponibili, entrambe a benzina: 2.2 JTS da 185 CV o 3.2 V6 da 260 CV - anche in versione Q4 - abbinate a cambi manuali a 6 marce o automatici. Al già ricco equipaggiamento di serie (Vdc, sette airbag, climatizzatore automatico bizona, cruise control eccetera), si può aggiungere un altrettanto ricca lista di optional: fari allo xeno, sensori di parcheggio, sistema Hi-Fi Bose, Blue&Me e il nuovo navigatore Instant Nav. I prezzi partono da 32.200 euro (Ipt esclusa).

Fonte: www.quattroruote.it

Ferrari California


Eccole, dunque, le foto ufficiali della nuova Ferrari. Il nome è molto vicino a quello che avevamo azzardato: si chiama California, in onore della famosissima spider della fine degli anni Cinquanta realizzata a Modena dalla carrozzeria Scaglietti.

Sì, perché la nuova granturismo di Maranello sarà disponibile esclusivamente con carrozzeria convertibile e capote rigida ripiegabile. Da quello che si può vedere dalle immagini, la California non è una vera 2+2, ma, come dicono in Ferrari, una molto più semplice 2+, con abitabilità da roadster a due posti più che da berlinetta a quattro.

La California è la prima Ferrari che monta un motore V8 in posizione anteriore-centrale, e anche la prima con l'iniezione diretta. Si tratta di un 4.3 litri da 460 CV a 7500 giri al minuto, che permette alla vettura di accelerare da 0 a 100 in meno di quattro secondi. La trasmissione è automatica a doppia frizione a sette marce. I freni con dischi in materiale carboceramico sono Brembo.

La Ferrari California farà il suo primo bagno di folla al Salone di Parigi di ottobre.





Fonte: www.quattroruote.it

Nuova Opel Agila


Piccole citycar crescono. Fino a pochi anni fa un’auto cittadina si progettava per risolvere i problemi di parcheggio e a bordo c’era il minimo indispensabile. Oggi la musica è cambiata e la nuova Opel è l’ennesima dimostrazione che per crescere non bastano solo le dimensioni, ma serve molto altro. A cominciare dalle dotazioni tecnologiche, dagli allestimenti e dal confort. Parte da questa base la nuova generazione Agila.

IL NUOVO STILE DELLA FLESSIBILITA’
La nuova Opel Agila è una delle auto che meglio incarnano la necessità di mobilità urbana. È vero, la piccola di Opel è diventata matura e, rispetto alla generazione precedente, guadagna un look esterno più armonioso che nasconde dimensioni maggiorate. Per descrivere la nuova Opel Agila si potrebbe iniziare proprio dalla A. La prima lettera dell’alfabeto è un elemento costante quando ci si riferisce alla piccola tedesca, sia che si parli del suo segmento di appartenenza, ovvero l’A, una fascia di mercato in costante crescita e che la vedrà sicura protagonista. Sia che si parli di Agilità e flessibilità, due delle sue doti migliori.

COMPATTA E ATTRAENTE FUORI, “MAXI” DENTRO
L’elegante abito confezionato da Opel per la rinnovata Agila colpisce in primo luogo per la linea slanciata, una caratteristica che vuole essere apprezzata soprattutto dall'universo femminile (molto affermato in questo segemento di mercato). Poco più bassa della precedente versione (- 7 cm) più lunga di 20 cm e più larga di 6, la nuova Agila offre di serie 5 porte e 5 posti "veri". Dunque una maggiore facilità di accesso e di uscita dall'abitacolo, oltre che una più ampia capacità di carico: 225 litri che salgono a 1.050 abbattendo lo schienale dei sedili posteriori.

A BORDO: AVANTI C’E’ POSTO!
E' così, quello stesso concetto di flessibilità interpretato da Opel prima attraverso Zafira e poi Meriva, è salito a bordo di Agila. Nell'abitacolo, oltre alle numerose possibilità di configurazione dei sedili (il divano posteriore si può abbattere in maniera asimmetrica, il posto di guida ed il volante sono regolabili in altezza), le poltrone sono più avvolgenti e la loro qualità percepita è di livello superiore rispetto alla versione precedente. Particolare curioso riguarda il tessuto utilizzato per i rivestimenti: spicca al centro dei sedili una lingua verticale di stoffa su cui è stato impresso il nome "Agila" a mo’ di anagramma
Seduti al posto guida, emerge subito come il quadro strumenti abbia ora un aspetto più chiaro e moderno: il contachilometri è di dimensioni generose e di certo non si lascia nascondere dal volante che è stato arricchito con comandi per la regolazione dell'impianto audio. Il contagiri è stato separato dal resto della strumentazione e campeggia quasi in posizione centrale sulla plancia, mentre il selettore del cambio è stato sistemato in una posizione più elevata.

MOTORI FINO A 86 CV
Con la nuova Agila debuttano due propulsori a benzina nati dalla consolidata collaborazione con Suzuki. Il primo è un 3 cilindri di un litro di cilindrata a 4 valvole per cilindro che sviluppa 65 CV e le permette di toccare la velocità di 160 km/h; il secondo è un 4 cilindri di 1.200 cc da 86 CV con cui la nuova Agila raggiunge i 174 km/h. Il cambio offerto di serie per queste due versioni è un manuale a 5 marce. La trasmissione automatica a 4 rapporti, più indicata per la città, è disponibile a richiesta con la 1.2. Completa la gamma di motorizzazioni il 1.300 turbodiesel common-rail, molto parco nei consumi e già utilizzato sulle più recenti edizioni di Corsa ed Astra. Tutti i propulsori rispettano le norme antinquinamento Euro4.

ESP PLUS DI SERIE E PREZZI A PARTIRE DA 10.200 EURO
La novità in termini di sicurezza è rappresentata dall'ESP Plus di serie su tutta la gamma Agila.
Nonostante il completo rinnovamento del modello,m il prezzo della versione di accesso, che comprende la sola motorizzazione benzina, e' rimasto il “vecchio”: 10.200 euro per la motorizzazione 1.0 12V 65 CV. L'Agila più costosa è quella in allestimento Enjoy con motore turbodiesel 1.3 CDTI da 75 CV: per lei ci vogliono 14.450 euro.

Fotogallery:







Fonte: www.omniauto.it

mercoledì 5 agosto 2009

Pugeot 308cc: poesia d’estate


GROTTAMMARE – La Peugeot completa il trittico 308, facendo giungere nelle concessionarie italiane, dopo la berlina e la station, anche la Coupè Cabriolet. La nuova scoperta francese è motorizzata da 1 motore 1600 a benzina da 120 e 150 cv e da 2 motori diesel HDI (1600 da 110 cv e 2000 da 140 cv), negli allestimenti Tecno e Feline. Esteticamente la 308 CC risulta un auto grintosa e sportiva, grazie alla sua linea aggressiva e a molti particolari che sottolineano questa grinta nelle forme. Il frontale è ripreso da quello già grintoso e “cattura sguardo” della berlina, mentre molto dinamica è la coda con il tocco di sportività pura data dagli scivoli aerodinamici integrati nel paraurti posteriore. La dote principale del corpo vettura esterno, oltre ad essere molto grintoso e sportivo, è il tetto. Infatti la 308 CC dispone di un tetto rigido elettrico che in 20 secondi si ripiega da solo e scompare nell’alloggiamento dedicato nel bagagliaio. Salendo a bordo della Coupè Cabriolet di casa Peugeot possiamo notare come l’impostazione dell’abitacolo sia quello di una vera sportiva: posto guida basso, sedili anatomici, impostazione sportiva del quadro strumenti a fondo bianco, pedaliera in alluminio traforato. Oltre a questo carattere sportivo, l’interno della vettura è costruito con eleganza e raffinatezza, è spazioso (ha 4 posti veri, difficili da trovare su una cabrio), e ha la sua punta di diamante nel sistema Airwave. Questo sistema consiste in delle ventole integrate nei poggiatesta che fungono da “sciarpa termica” permettendo l’uso della 308 CC in modalità scoperta anche d’inverno.

Ora il momento del test drive: la 308 CC guidata è stata la 2000 HDI Feline 140 cv da 32530 €. La 308 CC è una coupè cabriolet moderna, bella da vedere e grintosa nelle linee. Su strada è un auto dal comportamento ottimo, grazie a un poderoso motore a gasolio, molto prestazionale con bassi consumi ed emissioni. Inoltre è molto silenziosa e non vi sono fruscii aerodinamici sia in configurazione chiusa che in configurazione aperta. Grazie alla sua duplice veste di Coupè e Cabriolet è l’auto ideale sia da usare in modalità open durante la stagione estiva, che in modalità chiusa durante l’inverno, anche se è possibile usarla anche aperta durante l’inverno, grazie all’innovativo sistema Airwave che assicura aria calda dai poggiatesta, creando una sciarpa termica che riscalda anche in presenza di basse temperature esterne. Infine i prezzi: si va da 25650 € della 1600 120 cv Tecno ai 29650 € della 1600 150 cv Feline Automatica (Benzina); si va dai 27650 € della 1600 HDI Tecno ai 31850 € della 2000 HDI Feline Automatica (Diesel).

Fonte: www.agoravox.it

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Nuova Mercedes Classe E Cronaca di un successo


Numeri alla mano: dalla presentazione negli showroom avvenuta ad inizio anno, sono stati consegnati più di 40.000 esemplari della nuova Mercedes Classe E. Con l'introduzione della nuova Classe E Berlina in importanti mercati quali, ad esempio, USA e Cina, e con il debutto della nuova versione Station-Wagon, prevista per l'autunno 2009, la casa di Stoccarda prevede ulteriori impulsi positivi per le vendite nei prossimi mesi.

La Station-Wagon festeggerà la premiere mondiale al prossimo Salone dell'Auto di Francoforte. "Classe E Berlina ha conquistato, fin dal mese di maggio, la leadership nel segmento delle berline di prestigio a livello mondiale - ha dichiarato Klaus Maier, Direttore Vendite e Marketing Mercedes-Benz Cars - e questa è un'ulteriore conferma dello straordinario apprezzamento dei nostri clienti nei confronti di questo modello. Anche la nuova E Coupé si sta rivelando un grande successo, grazie anche all'affascinante design ed alla nuova generazione di motori altamente efficienti".

Classe E riveste da sempre un ruolo di primaria importanza per Mercedes-Benz - conclude Maier -, questo modello, infatti, esprime al meglio i valori del marchio con la Stella: sicurezza, comfort e qualità costruttiva. La nuova Classe E, inoltre, fissa nuovi riferimenti in termini di riduzione dei consumi".

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Fonte: www.repubblica.it