mercoledì 31 marzo 2010

Festa in casa Fiat Auto La 500 a quota 500 mila

La scorsa settimana è uscita dalle linee dell'impianto polacco l'esemplare numero 500 mila


Brindisi in casa Fiat. Protagonista dei festeggiamenti lo storico traguardo raggiunto dalla piccola 500 e dallo stabilimento Fiat Auto Poland di Tychy in cui viene prodotta. La scorsa settimana è uscita infatti dalle linee dell'impianto polacco l'esemplare numero 500 mila: si tratta di una versione di colore bianco gioioso ed equipaggiata con un 1.2 da 69 CV abbinato al sistema Start&Stop.

Richiesta e venduta in 83 Paesi nel mondo - dall'Italia al Brasile dal Sud Africa al Giappone - la nuova Fiat 500 ha raggiunto questo traguardo in appena 21 mesi dal lancio commerciale. Tra i primi 10 mercati che hanno registrato le maggiori consegne delle 500 mila vetture prodotte ci sono: l'Italia (244.755 unità), la Francia (58.425), la Gran Bretagna (51.445), la Germania (48.319), l'Olanda (13.682), la Svizzera (10.765), la Spagna (10.103), il Belgio (9.548), il Giappone (9.030) e l'Austria (8.648). Da sottolineare che l'80 per cento dei clienti ha scelto le versioni top di gamma (Lounge e Sport) con sistema Blue&Me di serie.

Oltre al successo di vendite, il nuovo modello ha finora vinto 40 premi a livello mondiale, è stata insignita delle prestigiose "5 stelle EuroNCAP" e vanta un sito internet (fiat500. com) con una "community" di oltre 120 mila utenti attivi da 206 Paesi diversi che partecipano alle 30 attività online per un totale di quasi 240 milioni di pagine consultate.

La gamma comprende due versioni (berlina e Cabrio), 6 allestimenti (Pop, Lounge, Sport, Rock, by Diesel e PUR-O2), 2 motori benzina (1.2 da 69 CV e 1.4 da 100 CV) e 2 turbodiesel (1.3 Multijet da 75 CV e 1.3 Multijet II da 95 CV), tutti Euro 5 e abbinati a cambi manuali o sequenziale robotizzato (Dualogic). Senza dimenticare le Serie Speciali e le show car che sono nate sulla base del modello: dalla 500 by Diesel alla show car dedicata alla Barbie®, fino alle Abarth 500 e Abarth 500C.

fonte: Repubblica

Cadillac si, ma Station Una CTS-V formato famiglia



Debutta la maxi Sw del marchio di lusso. Il motore è un V8 6,2 litri sovralimentato da 564 Cv

Ecco la prima vera Cadillac station wagon della storia. E già perché la piccola BLS, sviluppata a suo tempo dalla Saab e mossa dai diesel made in Fiat, per i puristi non è mai stata considerata una vera Caddy. Con la CTS invece il discorso è diverso, molto diverso. E non solo per una questione di dimensioni visto che alla Gm hanno deciso di far debuttare questa gigantesca Sw in versione CTS-V, ossia con lo stesso possente motore V8 6,2 litri sovralimentato da 564 Cv e 750 Nm di coppia massima con cambio manuale o automatico a 6 rapporti con paddles al volante, differenziale autobloccante, sospensioni Magnetic Ride a controllo elettronico. Non mancano poi freni Brembo con pinze a 6 pistoncini anteriori ed i pneumatici Michelin PS2 da 19″ montati su cerchi in lega forgiati in alluminio. Insomma una specie di macchina da corsa travestita da macchina da famiglia.

La CTS Station wagon insomma punta subito a rinverdire quello spirito "esagerato" che fa parte del brand Cadillac. Certo, la versipone di serie alla fine proporrà motori V6 e V8 meno esasperati, ma è ancora presto per capire la gamma motori visto che il suo debutto sul mercato è previsto solo per la fine del 2010.





fonte: www.repubblica.it